martedì 8 aprile 2008

Buio.. buio..

Domani ho un esame.. è l'ultimo di sto giro.. ho studiato abbastanza, ma non mi sento pronto. Non ce la faccio più.. mi sento come un pesce fuor d'acqua.. non riesco a sentire la freschezza della vita, il sapore di certe cose.. Molto spesso, soprattutto nei momenti più difficili, penso proprio che questa scuola non fa per me, e guardando verso il futuro vedo solo del buio..
Si alternano spesso momenti tranquilli a momenti di intensa ansia e rabbia.. e sconforto.. e insicurezza.. Lo so, la sto facendo grossa per l'esame di domani che poi a detta di altri non è brutto.. so che se non lo passo lo posso ridare, come tutti gli altri esami sulla faccia di questa terra. Ma non so.. ho un brutto presentimento, stranamente mi sento molto male questa sera. E' da una settimana intera che sono lontano dalla mia famiglia ma soprattutto dalla mia morosa, che da quando la conosco e tuttora mi da la forza di andar avanti e di resistere.. anzi di ESISTERE! Senza di lei forse avrei già mollato tutto, di sicuro. Sono da solo in camera in questo momento, con il cuore in gola, i battiti a 1000, senza conoscerne il motivo, sto ascoltando i Bring Me The Horizon.. non di certo un gruppo rilassante per una serata come questa..
Non so se riguardare gli appunti o i progetti.. non riesco a tenere a mente neanche il mio nome in questo momento. Forse scrivere sul blog mi fa bene, come mi ha sempre fatto, magari un giorno quando starò meglio rileggerò queste frasi contorte e mi sentirò felice di aver superato (si spera) dei brutti momenti della vita. Sono strano lo so.. ma spesso con la mia strana testa fisso bene dei momenti del presente, come se facessi delle foto o un backup.. poi nel futuro ogni tanto ripenso proprio a quei momenti constatando che sono stati difficili e che li ho superati bene. Proprio come se fotografassi le cose brutte e difficili della vita che ho in un momento e dopo qualche mese tornassi a guardare le foto fatte riposte in un cassetto che equivale alla parte più buia e tenebrosa del mio cervello..
E spero sempre con tutto il mio cuore di trovare ogni momento tante di queste foto racchiuse nel mio cervello per convincermi a più non posso che ci sono stati momenti più difficili di questo.. vedere i miei amici che ridono e che scherzano, invece di farmi sentire meglio, mi demoralizza in una maniera assurda.. il loro avanzamento nella carriera universitaria mi fa piacere chiaro, però da un lato mi uccide dentro. Una strana forma di invidia che non vorrei avere, ma che il mio organizzo secerne automaticamente purtroppo.
Mi sento veramente male per questo strano alternarsi di momenti crepacuore con momenti molto più calmi. Non so cosa succederà quando andrò a dormire.. non so a che ora mi sveglierò.. sicuramente molto presto.. succede così quando ho esami. Immagino già i battiti del mio cuore, inspiegabili, per l'agitazione di domani mattina.. agitazione che non ci dovrebbe essere. Ormai dovrei aver capito che devo essere molto più calmo.. ma non ce la faccio.. è più forte di me.. posso dire che non è colpa mia.. è una cosa automatica. E poi ancora non si sa se l'esame sarà domani o dopodomani. Io un altro giorno qua non lo voglio fare, ho una gran voglia di mollare tutto e stare con il mio amore, per sempre.
Perchè non sono andato subito a lavorare? Forse me ne sarei pentito, forse no.. chi lo sa.. so solo che Dio mi ha messo qui adesso e devo andare avanti.. ma è pieno di ostacoli. Perchè non svanisce tutto come un brutto sogno? Perchè? Vorrei essere già catapultato nel futuro, vada come vada quell'esame del cacchio, per potere essere già a casa con la mia famiglia e soprattutto il mio amore.. Esser poi felice questa volta di iniziare un altro ciclo di lezioni, proprio perchè sono sicuro che sarà molto più tranquillo, mi sono già organizzato al meglio perchè ritorni tranquillo..
Voglio scappare..... voglio scappare..... con lei.... voglio stare per sempre con lei......