domenica 11 marzo 2007

La legge è uguale per tutti!

Ebbene si, nato come disegno di legge e passato indenne per le impervie vie dell'iter legislativo, oramai è LEGGE da rispettare il fatto di non mandare sms alla propria ex ragazza, per nessun motivo. La legge ha messo d'accordo maggioranza e opposizione all'unisono, evitando così flame inutili nelle camere di più alto carico in questo Stato. Anche il Presidente della Repubblica si congratula con il potere decisionale e afferma: "Questo divieto porrà sempre più in primo piano la fierezza dei poveri ragazzi lasciati soli senza motivo, ma con perfidia, dalle ragazze, questo per un'Italia di pari diritti e opportunità..". A fronte di minori guadagni delle case telefoniche, adesso la gente del paese si può definire tranquilla! Regolamentate anche le pene per chi trasgredisce questo divieto, ossia per chi scrive messaggi di questo genere, soprattutto per invitare le proprie ex-fiamme a cene di classe.. La pena dura e cruda sarà un'ammenda di qualche euro ma soprattutto un messaggio di risposta con toni dolci e pacati, il quale presenterà per ben due volte la parola "grazie", che come tutti ben sanno è portatrice di buone novelle e tentatrice come il diavolo! Ma le pene non si fermeranno qui in quanto si prevede che le ore successive all'arrivo del messaggio siano scandite da ripetuti ripensamenti a tempi passati. Questo inciderà sicuramente in maniera negativa sull'economia in quanto fa in modo che i cervelli ben pensanti, fiore all'occhiello ma soprattutto motore sempre in coppia sulla via dello sviluppo tecnologico, si fermino per ben una notte a riscandire tempi passati da dimenticare.. Saranno previsti dei controlli informatici alla base delle compagnie telefoniche, cifra da stanziare per il progetto: meno seghe mentali e buona volontà!

1 commento:

Svirrus ha detto...

IL tribunale ha sancito che dopo la presa agli atti del decreto 543/98 comma p paragrafo 4 lettera A volume 2 sia stabilito l'ordine di custodia cautelare per Giacomo Pezzi anni 21 circa per autolesionismo e autopercosse. Con stima e affetto
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO
ROMANO MORTADELLA PRODI!